Lingue bibliche: greco

II Ciclo

Teologia Biblica

Biblico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Verranno evidenziati le peculiarità grammaticali e sintattiche del greco della LXX. Sarà dato ampio spazio agli influssi della lingua ebraica nel testo greco sia a livello lessicale che a livello sintattico (Si pensi alla paratassi, alle proposizioni nominali, all'uso delle preposizioni ricalcate sul modello ebraico, ai neologismi, alle strutture semitiche riportate in greco, ecc.). Verrà tenuto presente anche il rapporto tra la LXX ed il NT, soprattutto per quanto riguarda le citazioni.


Contenuti:

Il corso si propone di aiutare gli studenti a prendere contatto con questa "traduzione" (spesso non si tratta di una semplice traduzione, ma di un'interpretazione ed attualizzazione del testo ebraico), di grande rilievo nell'orizzonte degli studi biblici e indispensabile per l'ermeneutica e la comprensione del NT. Si cercherà soprattutto di rendere "familiare" per gli studenti il "greco particolare" (qualcuno direbbe "barbaro"), che la LXX presenta.


Metodo:

Sarà protagonista il testo della LXX. Si procederà a partire dal testo biblico e attraverso una sua analisi attenta e puntuale si evidenzieranno le peculiarità ai diversi livelli che questa lingua presenta.


Bibliografia:

Conybeare-Stock, Grammar of Septuagint Greek; Helbing, Grammatik der LXX. Laut-und Wortlehre, Goettingen 1907; Cimosa, Guida allo studio della Bibbia greca, Roma 1995; L. Vernard, Citations de l'Ancien Testament dans le Nouveau Testament; in «Dictionnaire de la Bible, a Supplement», Il, Paris 1934, coll. 23-51; M. HARL, La Bible grecque des Septante, Paris 1994; N.F. Marcos, La Bibbia dei Settanta, Brescia 2000.