Le prospettive aperte dal dibattito ecclesiologico in atto sulla dualità dei chierici/laici

II Ciclo

Ecclesiologia

Ecclesiologico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Il corso intende prima esaminare le ragioni oggettive del superamento della dicotomia chiericilaici. In un secondo momento affronta la plausibilità delle diverse prospettive aperte dal dibattito corrente, con l’intento di ricondurre nell’orizzonte della riflessione ecclesiologica i temi riaperti dal Vaticano II con la dottrina del «sacerdozio comune», del «senso di fede» e del­la dimensione carismatica di tutto il popolo di Dio (cf. LG 10-12), ancora poco sviluppati e delle volte maldestramente affrontati. La realtà ec­clesiale di base è quella battesima­le-cresimale-eucaristica, che com­prende tutti i membri del popolo di Dio; questa realtà poi si specifica di diverse direzioni, ruoli e compi­ti, alcuni legati alla natura della Chiesa e altri solo a certi momen­ti della sua storia.


Contenuti:

Definire il superamento della visione sopravvissuta fino a prima del Concilio, e non ancora del tutto sradicata nella mentalità comune, della distinzione nella compagine ecclesiale – risalente all’adagio duo sunt genera christianorum di Graziano – di una porzione subalterna al clero.


Metodo:

Il corso si avvarrà di lezioni frontali supportate da letture suggerite dal docente e da testi scelti dallo studente in sede di ricerca personale.


Bibliografia:

Y. Congar, Per una teologia del laicato, Morcelliana, Brescia 1966 (or. fr. 19643). C. Militello – D. Mogavero (a cura di), Laici-chierici: dualismo ecclesiologico?, Edi Oftes, Palermo 1986. G. Canobbio, Laici e cristiani? Elementi storico-sistematici per una descrizione del cristiano laico, Morcelliana, Brescia 2018. M. Vergottini, Il cristiano testimone.Congedo dalla teologia del laicato, EDB, Bologna 2018. R. Penna, Un solo corpo. Laicità e sacerdozio nel cristianesimo delle origini, Carocci, Roma 2020.