Il Presbiterio e i Presbiteri: profili giuridici

II Ciclo

Ecclesiologia

Ecclesiologico



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

Il corso parte da una riflessione sul ministero ordinato e prende in considerazione i profili giuridici dell’organizzazione del ministero ordinato con particolare riferimento all’istituto dell’incardinazione. Posta questa base generale ci si sofferma a riflettere sull’identità del presbitero religioso e sul suo rapporto con il presbiterio diocesano. Il corso prende in esame il presbitero nei consigli diocesani con particolare riferimento al consiglio presbiterale, evidenziando lo sviluppo del consiglio presbiterale dal decreto Presbyterorum ordinis fino al CIC; si sofferma a riflettere sulla natura giuridica del consiglio presbiterale come presbyterium repraesentans e come senatus episcopi, sulle sue funzioni e sulla sua composizione. Ci si sofferma, infine, sugli altri consigli diocesani formati da presbiteri, cogliendone natura e finalità: collegio dei consultori; capitolo dei canonici; parroci consultori.


Contenuti:

Il corso, partendo dalla normativa codiciale, si propone di cogliere e focalizzare i profili giuridici del ministero ordinato e di approfondire il rapporto tra presbitero e presbiterio nelle articolazioni dei consigli diocesani.


Metodo:

Il corso si sviluppa con il metodo giuridico della ricerca e dell’analisi delle fonti.  


Bibliografia:

G. Incitti, Il Consiglio presbiterale, Bologna 1996; A. Longhitano, Le Chiese particolari, in Chiesa particolare e strutture di comunione, Bologna 1985, pp. 15-52; M. Marchesi, I Consigli diocesani, in Chiesa particolare e strutture di comunione, Bologna 1985, pp.119-150; E. Castellucci, L’identità del sacramento dell’ordine nella riflessione teologica attuale, in Il sacramento dell’ordine, a cura del Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Milano 2011, pp. 11-34.