Archeologia e geografia biblica: Gerusalemme e Giudea
Teologia Biblica
Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti
Il corso consiste in un’introduzione all’arte e all’archeologia del Levante tra II e I millennio a.C., con focus su Gerusalemme. Si incentra sulle tematiche metodologiche della disciplina archeologica e la sua evoluzione nell’ambito dell’archeologia siro-palestinese, con frequenti rimandi alla geografia della regione e alle relazioni storico-archeologiche con il testo biblico. Focus particolare del corso è Gerusalemme, con le relative problematiche di archeologia e topografia urbana dalla fondazione fino all’età classica.
Contenuti:
Il corso intende fornire agli studenti i lineamenti essenziali di archeologia e geografia dell’area siro-palestinese, contestualizzata all’interno della più ampia cornice delle culture storiche del Vicino Oriente antico. Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di collocare all’interno delle appropriate coordinate spazio-temporali e culturali i principali siti archeologici e le principali testimonianze della regione tra II e I millennio a.C.
Metodo:
Il corso propone di mettere in dialogo i dati emersi dall’archeologia stratigrafica più recente e il testo biblico, cercando di evidenziarne accordi e discrepanze nel contesto storico-culturale dell’Asia occidentale antica.
Bibliografia:
I. Finkelstein – N.A. Silberman, Le tracce di Mosè. La Bibbia tra storia e mito, Roma: Carocci, 2002.
E.H. Cline, Archaeologia biblica. Una breve introduzione, Brescia: Queriniana 2021. M. Liverani, Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele, Bari-Roma: Laterza, 2003. P. Matthiae, Prima lezione di Archeologia Orientale, Bari-Roma: Laterza, 2005. I. Oggiano, Dal terreno al divino, Roma: Carocci, 2005. E.H. Cline, Gerusalemme Assediata. Dall’antica Canaan allo Stato di Israele, Torino: Bollati Boringhieri 2017.