Nomina a Preside della Facoltà Teologica di Sicilia di don Francesco Lomanto, docente di Storia della Chiesa

Sigilato in data 13 luglio 2015 dal Prefetto della S. Congregazione per l’Educazione Cattolica, è pervenuto a S. E. Card. Paolo Romeo, Gran Cancelliere della Facoltà, il decreto con cui si nomina, il docente di Storia della Chiesa, d. Francesco Lomanto, Preside della Facoltà.

 

S. E. Card. Paolo Romeo desidera comunicare personalmente il disposto della S. Sede incontrando i Docenti, gli allievi e i membri del Personale della Facoltà alle ore 11.00 di mercoledì 22 luglio 2015, presso l’aula multimediale della Facoltà.

 

FRANCESCO LOMANTO, NOMINATO PRESIDE DELLA FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIA

 

Il sacerdote prof. Francesco Lomanto è nato il 2 marzo 1962 a Mussomeli (CL) da famiglia contadina. Dopo aver compiuto gli studi per la preparazione al sacerdozio nel seminario vescovile di Caltanissetta, è stato ordinato presbitero il 29 giugno 1986. Caltanissetta è la diocesi di origine e di appartenenza. Nel 1991 ha conseguito la licenza in storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana in Roma. Nel 1992 ha ottenuto il diploma di paleografia, archivistica e diplomatica presso la Scuola Vaticana e nel 2008 il dottorato in storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma con una tesi sulla predicazione in Sicilia nellʼOttocento, diretta dal prof. Luigi Mezzadri.

Ha insegnato storia della Chiesa dal 1992 al 1996 nellʼIstituto di Scienze Religiose «S. Agostino» di Caltanissetta; dal 1992 ad oggi nell’Istituto Teologico «Mons. G. Guttadauro» di Caltanissetta; e nella Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia «S. Giovanni Evangelista» in Palermo dal 1993 al 2009 nella qualità di docente assistente, dal 2009 al 2012 da incaricato e dal 2012 ad oggi come stabile. Dal 2010 ha tenuto anche un corso di storia delle Chiese di Sicilia al I Ciclo del Corso Istituzionale e dal 2011 vari corsi e seminari nei bienni di specializzazione al II Ciclo per la licenza in teologia. Da diversi anni ha svolto anche un corso di storia della Chiesa moderna e contemporanea allʼIstituto Superiore di Scienze Religiose. Ha diretto varie tesi sia per la laurea magistrale in Scienze Religiose che per il conseguimento della licenza in teologia.

Ha unito allo studio e allʼinsegnamento la cura pastorale che non ha frenato anzi stimolato lʼinteresse culturale e scientifico. Dopo avere svolto il suo ministero presbiterale in vari comuni della diocesi nissena, il 1° settembre 1996 è stato nominato parroco di S. Enrico in Mussomeli (CL). Qui ha esercitato il suo ministero pastorale fino al 31 agosto 2011. In seguito ha dovuto lasciare lʼincarico in vista della stabilità della docenza nella Facoltà Teologica di Sicilia. Attualmente è membro della «Cattedra per lʼArte cristiana – Rosario La Duca» che la Facoltà Teologica ha eretto al suo interno. È socio dellʼAssociazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa. Ha partecipato ai convegni di storia della Chiesa e alle attività scientifiche della Facoltà Teologica e di altri istituti, ed ha collaborato a vari incontri culturali e formativi organizzati nelle diocesi. Succede, con nomina pontificia, alla carica di preside della Facoltà Teologica di Sicilia al prof. mons. Rino La Delfa, alla fine del suo mandato.

Ha pubblicato Associazionismo femminile nella Chiesa nissena tra le due guerre (1989), Popolazione, vita cristiana e cura pastorale a Villalba attraverso i libri parrocchiali (1994), La storia della Congregazione Suore Francescane del Signore (2010), Rosario La Duca. Una vita per Palermo. Relazioni, ricordi e testimonianze, Sciascia, Caltanissetta-Roma (2013); La predicazione in Sicilia tra restaurazione, unità d’Italia e moti sociali (2013); Divo Barsotti. Vocazione contemplativa e magistero teologico-spirituale (2015); voci in dizionari storici, vari saggi e articoli in riviste specializzate sui modelli di santità presbiterale, su personalità spirituali emergenti e su aspetti della vita cristiana e della cura pastorale nella Chiesa siciliana in epoca moderna e contemporanea.