Nella gioiosa notte. L’unione con Dio: l’indispensabile dell’uomo in San Giovanni della Croce

Mistico, Poeta e Teologo, San Giovanni della Croce è anche uno dei grandi poeti della letteratura spagnola del Secolo d’Oro. Egli ha privilegiato il linguaggio simbolico della poesia per esprimere l’indicibile esperienza mistica. Tutti i suoi grandi trattati sono dei commenti delle sue poesie: La salita del Monte Carmelo, La Notte Oscura, Il Cantico Spirituale, La Viva Fiamma d’Amore.
I suoi studi all’Università di Salamanca gli avevano dato una solida base biblica e teologica, ma anche umanistica e spirituale. Dopo il suo ingresso nell’Ordine dei Carmelitani, il suo incontro con Santa Teresa d’Avila fu decisivo per l’orientamento della sua vita, impegnandolo nella stessa opera di Riforma del Carmelo. Più tardi, le sue opere saranno la principale fonte di Santa Teresa di Lisieux, la sua più grande discepola, insegnando un cammino evangelico e radicale, tutto illuminato dalla fede, dalla speranza e dalla carità.

Il colloquio, partendo dalla sua vita e dalla sua esperienza, considera alcuni aspetti più caratteristici della sua spiritualità nella prospettiva di evidenziare come l’unione con Dio rappresenti per l’individuo la dimensione indispensabile della sua identità umana. 


Programma del Colloquio di Spiritualità
Mercoledì 25 marzo 2015, ore 15.30 – 18.30
Aula Multimediale della Facoltà Teologica di Sicilia

Saluto – Rino La Delfa – Preside

Introduzione –
Valeria Trapani

San Giovanni della Croce, testimone di Dio vivente nell’uomo –
Renato Rubino

Pathos teologico e theologia lucis in San Giovanni della Croce –
Giuseppe Anzalone

L’Amore di Cristo Sposo –
F.M. Léthel, ocd