Lessico Sturziano
È forse venuto il momento di accogliere Sturzo di ritorno dall’esilio, evidenziando il presupposto fondamentale della sua straordinaria esperienza: l’identità sacerdotale su cui si è innestato un ministero intrecciato di vita, di cultura e di arte, di azione cattolica e di attività amministrative, di lotte politiche e religiose, lungo l’asse della retta intenzione di servireDio e di non lavorare per sé, ma per gli altri e perDio [cfr. LNS, p. 104].
La Facoltà Teologica di Sicilia, nel cinquantesimo della morte del servo di Dio don Luigi Sturzo, ha avviato un progetto di ricerca atto a riproporre, con rigore scientifico, i capisaldi del suo ricco e variegato pensiero, nel rispetto della sua personale identità di credente e studioso.
La redazione del Lessico Sturziano ne raccoglie il frutto.
Il volume compone insieme circa 200 lemmi ricorrenti negli scritti di Sturzo, con particolare attinenza a sei aree disciplinari: filosofia, teologia, storia, sociologia, politologia, economia. I diversi saggi, elaborati da un centinaio di collaboratori scelti tra i più autorevoli e qualificati specialisti, studiosi e cultori del suo pensiero, lungi dal rappresentare un compendio dogmatico o ideologico, costituiscono all’interno di questa proposta editoriale, il cui scopo è di restituire la parola a Sturzo, un importante momento d’inizio per una nuova generazione di studiosi, accompagnati dalla più autorevole e accreditata tradizione in materia di studi sturziani.