Il prof. Francesco Armetta insignito dalla S. Sede del titolo di Cavaliere Commendatore dell’Ordine di S. Silvestro
La Santa Sede ha insignito con il titolo di Cavaliere Commendatore dell’Ordine Equestre di San Silvestro Papa il prof. FRANCESCO ARMETTA, Docente di filosofia e Segretario Generale della Facoltà Teologica di Sicilia. La pergamena, redatta a nome di S.S. BENEDETTO XVI, porta la data del 13 Febbraio 2013. A consegnargli il meritato riconoscimento pontificio è stato il Gran Cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia, il signor Cardinale PAOLO ROMEO, mercoledì 20 marzo 2013 dinanzi alla comunità accademica e ad alcuni familiari.
La Facoltà Teologica gioisce per questo significativo gesto di riconoscimento che la Santa Sede ha inteso estendere al prof. Armetta.
L’intera comunità gli è grata per l’esempio di dedizione e di vigoroso impegno esibito nei lunghissimi anni di servizio come docente e ufficiale accademico e desidera esprimergli l’augurio di continuare entusiasticamente nel suo appassionato e perseverante servizio alla cultura e specialmente alla Chiesa.
Alcune note sul titolo conferito:
- L’Ordine Pontificio di San Silvestro Papa e Martire (in latino: Ordo Sanctus Silvestri Papae), talvolta indicato come Ordine silvestrino, è un ordine cavalleresco detenuto dalla Santa Sede.
Papa Pio X, nel suo motu proprio del 7 febbraio 1905, dal titolo Multum ad excitandos, divise l’Ordine in due classi di cavalieri, una che mantenne il nome di San Silvestro.
Esso venne riqualificato come ricompensa per i cattolici che si dedicarono attivamente alla vita della chiesa, in particolare distinguendosi nell’esercizio delle proprie abilità professionali e nelle varie arti. Esso viene conferito tutt’oggi anche a non cattolici, ma più raramente dell’Ordine di San Gregorio Magno. - Le nomine all’ordine sono solitamente proposte dai vescovi diocesani o dai nunzi apostolici. Papa Giovanni Paolo II estese l’appartenenza all’Ordine sia agli uomini che alle donne. Esso ha come Gran Maestro il Sommo Pontefice come Capo visibile della Chiesa cattolica e Capo di Stato della Città del Vaticano.
- Prima del 1841, l’Ordine era universalmente conosciuto come uno degli ordini più antichi della santa sede, anche se la sua data precisa di inizio di conferimento rimane incerta. La più antica onorificenza di cui ci sia giunta traccia risale al 14 aprile 1539 quando esso venne conferito da papa Paolo III alla famiglia Sforza.
- Gregorio XVI, nel breve apostolico del 31 ottobre 1841, che inizia con le parole Quod hominum mentes mantenne l’antico nome dell’Ordine, ma lo pose sotto il patronato di San Silvestro Papa (uno dei più accreditati fondatori dell’Ordine), riservandosi ogni facoltà di conferimento delle onorificenze. Intenzionato a riportare in auge l’antica tradizione e lo splendore dell’Ordine, egli limitò il numero dei Comandanti a 150 e dei Cavalieri a 300 (limitati solo allo Stato Pontificio).
Insegne Gregorio XVI divise l’ordine in due classi:
- Comandante che portava una grande medaglia sospesa da un nastro al collo.
- Cavaliere che portava una piccola medaglia sul lato sinistro del petto, con un piccolo nastro pendente.
- La decorazione (o croce) dell’Ordine, secondo il Breve di Papa Gregorio, consisteva in una croce maltese smaltata di bianco con l’immagine di San Silvestro indossante la tiara papale, bordata di blu e portante incise le lettere in oro SANC. SYLVESTER P. M.. Sul retro, in oro, si trovava la scritta MDCCCXLI GREGORIUS XVI RESTITUIT. Un piccolo sperone d’oro si trovava sospeso ai due lati dei piedi della croce dell’Ordine, per indicare lo stretto legame stabilitosi tra i due ordini.
Il nastro delle decorazioni era di seta, composto di cinque bande, tre rosse e due nere.L’Ordine, attualmente, consta di tre classi:
- Cavaliere di Gran Croce
- Cavaliere Commendatore; si suddivide nelle seguenti categorie:
Commendatore con Stella il quale indossa una placca a stella nella parte bassa, a sinistra,
della giacca; Commendatore che non indossa la placca a stella. - Cavaliere Insegna attuale:
L’attuale decorazione dell’Ordine consiste in una croce d’oro smaltata di bianco, al centro della quale è impressa l’immagine di San Silvestro, circondata da un cerchio blu con le lettere d’oro SANC. SYLVESTER P. M.. Al recto, in centro, viene raffigurata la tiara papale e due chiavi incrociate con la data di restaurazione sotto Papa Gregorio: MDCCCXXXXI, e quella della riforma di Pio X, MDCCCCV, impresse in oro su un cerchio blu.