Mariologia
Corso Istituzionale di Teologia
Anno di corso: 5
Crediti: 3
Docenti
Maria è presente sotto la croce e coopera alla nuova nascita nello Spirito, come fu presente nell’incarnazione quando ad opera dello Spirito partecipò alla generazione di Gesù secondo la carne. Lo stesso cammino kerigmatico neotestamentario conduce a scorgere la presenza della Trinità non solo nel mistero della croce/risurrezione, ma anche nell’evento dell’incarnazione, dai quali è la Chiesa. Dal fatto che l’“umanizzazione” del Verbo è avvenuta in Maria e per mezzo di Maria, in forza della Maternità divina del Verbo ella diviene inseparabile dalla persona e dall’opera di suo Figlio. Per questo il concepimento verginale è illuminato dalla prospettiva pasquale. Prendono forza da questo i grandi dogmi dell’Immacolato concepimento di Maria e della sua Assunzione che nell’ecclesiologia diverranno inversamente proporzionali al loro significato in cristologia.
Contenuti:
Il corso si propone di abilitare a una lettura sintetica della teologia nella prospettiva del compimento del mistero della Chiesa in Maria. Intende anche valorizzare la speciale predilezione di cui la figura della Madre Vergine gode nella testimonianza della Scrittura e nella devozione dei cristiani, tracciandone il profilo spirituale.
Metodo:
Poiché la figura mariologica assume un “posto centrale”, nel mistero di Cristo e della Chiesa, la sua trattazione non può che intersecare l’intero assetto del sapere dogmatico e mostrarsi alla maniera di una sua sintesi compiuta in prospettiva sistematica. Il corso dà importanza alle lezioni frontali e alla partecipazione degli allievi.
Bibliografia:
S. De Fiores., Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica, Bologna 1992; E. Schillebeeckx, Maria Madre della redenzione, Roma 1965.