2. La toponomastica antica di Terrasini-Favarotta

Adriano Catalfio (Terrasini 1934-2003), docente di scuola elementare prima in provincia di Brescia e poi a Terrasini, ha collaborato con il Movimento di Cooperazione Educativa; studioso della storia e della cultura locale, si è occupato di microstoria di Terrasini, riversando i suoi rigorosi e puntuali studi nel periodico «Terrasini oggi».

Rosario La Duca (Palermo 1923-2008), ingegnere e docente universitario, noto studioso palermitano, ha al suo attivo numerosi studi su aspetti diversi della storia (e della microstoria) della Sicilia e soprattutto della città di Palermo.

Non è difficile riscontrare il contributo che ciascuno dei due autori ha dato al saggio inedito: La toponomastica antica di Terrasini Favarotta. Catalfio aveva una conoscenza dei luoghi che gli permetteva di padroneggiare la materia da trattare e di approntare i toponimi antichi di Terrasini; La Duca era in grado di disporre, grazie alla sua ricca biblioteca, delle fonti e della letteratura sull’argomento. Probabilmente la morte del coautore aveva rallentano l’intenzione di La Duca di pubblicare il saggio che era stato portato a compimento.

I due autori non hanno voluto fare opera di pura antichistica, ma hanno collegato i toponimi antichi della cittadina palermitana con le caratteristiche del territorio facendo riferimento alla realtà del luogo: consapevoli che la toponomastica antica, a differenza di quella moderna, è stata sempre legata ad elementi che, sotto diversi aspetti, hanno caratterizzato il luogo o per i suoi fattori fisici ovvero sotto il profilo di particolari circostanze di storia civile e religiosa, di vita economica e sociale.

Catalfio e La Duca sono animati dal desiderio che venga conservata la memoria dei nomi dei luoghi, che hanno visto lo svolgersi della vita dei loro abitanti: memoria che rischia di estinguersi, se non si fissa nella scrittura. Non per nulla gli autori hanno fatto ricorso per avere notizie non solo alle fonti scritte, ma anche alla testimonianza orale degli anziani del luogo.

Pubblichiamo inoltre tre note di La Duca sui toponimi di Terrasini di origine araba apparsi nel periodico «Terrasini oggi» (1986-1987).

FRANCESCO ARMETTA, docente della Facoltà Teologica di Sicilia, si occupa, tra l’altro, della cultura di Sicilia, su cui ha pubblicato diverse monografie e manoscritti inediti; fa parte del Direttorio della «Cattedra per l’Arte cristiana di Sicilia – Rosario La Duca», istituita dalla Facoltà Teologica, che ha ricevuto in donazione dallo studioso palermitano tutto il suo patrimonio (biblioteca, fototeca, monete, medaglie, carte topografiche, ecc.) per farne un centro culturale. Lavora per approntare la stampa di alcuni scritti inediti di La Duca. Intanto, ha pubblicato un ampio saggio: Rosario La Duca. Guida agli scritti (Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta-Roma 2010) e ha inoltre curato il Dizionario enciclopedico dei pensatori e dei teologi di Sicilia. Secc. XIX e XX (Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta-Roma 2010, voll. 6).

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