«Vai e fai anche tu lo stesso»

«Vai e fai anche tu lo stesso».

Sette film sulla concretezza della misericordia

 

In Mt 25,35-36 si legge l’elenco di quei radicali gesti d’amore – fatti ai «più piccoli» – che hanno ispirato lungo i secoli la tradizione delle opere di misericordia. Proprio su queste papa Francesco, durante il Giubileo straordinario del 2016, ha concentrato l’attenzione, con efficace semplicità catechistica: «Riscopriamo le opere di misericordia corporale: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, accogliere i forestieri, assistere gli ammalati, visitare i carcerati, seppellire i morti. E non dimentichiamo le opere di misericordia spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare
gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti». Per spiegarne il significato, però, egli ha fatto ricorso a quelle sue espressioni forti, cui ormai abbiamo fatto l’orecchio e alle quali dovremmo anche adeguare una buona volta la nostra mentalità e i nostri comportamenti: «siamo tutti mendicanti», «globalizzazione dell’indifferenza», «cultura dello scarto», «economia dell’esclusione e dell’inequità», «terrorismo
delle chiacchiere», «autoreferenzialità», «periferie» verso cui la Chiesa deve «uscire» missionariamente, «cultura dell’incontro», «far cadere i muri», «toccare con mano la miseria altrui» e, perciò, «toccare la carne di Cristo».
Invitando a riflettere teologicamente sul valore e sull’importanza della concretezza della misericordia, questo percorso – curato e coordinato dal prof. Massimo Naro, con la collaborazione del prof. Francesco Romeo e del dott. Giuseppe Di Caro – elabora un’interpretazione critica delle proposte tematiche emergenti da alcune opere cinematografi che. È offerto agli studenti e ai docenti della Facoltà Teologica di Sicilia, e a tutti gli altri studenti e studiosi interessati a partecipare.
La partecipazione a tutti gli incontri programmati e l’espletamento degli obblighi accademici correlati, dà diritto agli studenti del II ciclo della Facoltà Teologica di Sicilia al conseguimento di tre credits Ects.
Ingresso libero e gratuito

 

Il coordinatore del percorso
MASSIMO NARO insegna teologia sistematica nella Facoltà Teologica di Sicilia a Palermo e dirige il Centro Studi sulla Cooperazione «A. Cammarata»; si occupa di tematiche connesse al rapporto fra arte e teologia, spiritualità e teologia, religioni e teologia.

I moderatori degli incontri
GIUSEPPE DI CARO è analista di sistemi informativi e si dedica anche allo studio del rapporto tra media e arti visive; si è formato come animatore della cultura e della comunicazione presso l’UCS (Ufficio Comunicazioni Sociali) della Conferenza episcopale italiana, seguendo corsi organizzati dall’Università Cattolica di Milano e dall’Università Lateranense di Roma.
FRANCESCO ROMEO insegna letteratura e teoria del cinema nella Facoltà Teologica di Sicilia a Palermo; insegna anche nel Corso biennale di scrittura Nientetrucchi per Lecittàinvisibili di Palermo; ha fondato e dirige Corrimano Edizioni; è vicepresidente di Fuori Piove, associazione culturale che organizza rassegne cinematografi – che su temi di carattere formale (legati allo stile e alla struttura delle opere).