2. Non so se hai presente un uomo. Domande radicali e linguaggi dell’arte
Questo volume è l’esito di una ricerca sulle “domande radicali” – quelle che riguardano il senso della vita, o l’intreccio tra angoscia e speranza che trapunta l’esistenza di tutti – registrate nei e dai vari linguaggi dell’arte. E, giacché tali interrogativi si riferiscono alla realtà umana – complessa e complicata come una matassa ingarbugliata da inestricabili nodi – e la definiscono sotto diversi profili per tentare di illustrarla almeno in chiaroscuro, si può dire che la ricerca, di cui qui si rende conto, verte anche e proprio sull’umano, colto non solo nei versi dei poeti e nelle pagine degli scrittori, ma anche nelle parole che si lasciano dire diversamente, magari col sostegno della musica nella canzone d’autore, o nella gestualità corporea dell’attore e nei passi di danza sulle scene teatrali. Difatti, riguardo all’umano, occorre lasciarsi interpellare da ogni lato e in ogni direzione, ascoltando per esempio le domande che spasimano per sprigionarsi dalla materia di cui è fatta la scultura, o che urlano nei colori di un dipinto, o che sono formulate con una scrittura-altra, impastata di luce e incisa sulla celluloide, diventando fotografia e film.
Contributi di: Giovanni Bonanno / Giovanni Chiaramonte / Melo Freni / Giuseppe Lipani / Francesca Paola Massara / Giovanni Meucci / Vincenzo Mollica / Massimo Naro / Fabio Pierangeli / Cosimo Scordato.
In copertina: Fotogramma dal film di Pasquale Scimeca La passione di Giosuè l’ebreo (2005).